Tartufo d'alba Tuber magnatum

Tartufo d'alba Tuber magnatum pico

Il Tuber Magnatum Pico, ovvero il tartufo bianco pregiato, è il più prezioso in assoluto dal punto di vista alimentare. Ricercato dagli chef di tutto il mondo per il suo profumo intenso, ma delicato, è caratterizzato da una scorza dorata, talvolta tendente all'ocra e da una forma molto irregolare, leggermente appiattita. La gleba ha sfumature marmorizzate che vanno dal giallo pallido fino al rosso o addirittura al color nocciola, a seconda degli alberi presso cui cresce. La dimensione normalmente varia da una noce a quella di una grossa arancia. Generalmente ha una forma irregolare, ma in presenza di terreni friabili il suo aspetto è regolare e liscio e assume un valore commerciale maggiore.

Peso medio: 8-500 gr
Dimensioni: 5-25 cm
Periodo di raccolta: da fine settembre a dicembre
Piante simbiotiche: carpino nero, farnia, roverella, cerro, tigli, nocciolo, pioppi, salici

Tartufo nero del Périgord Tuber melanosporum

Tartufo nero del Périgord o di Norcia Tuber melanosporum

Tartufo nero del Périgord o di Norcia Tuber melanosporum
Questo tartufo, è dopo il tartufo bianco, il migliore per sapore e profumo. Si trova tra dicembre e marzo prevalentemente nella regione del Périgord, e in italia in Umbria nelle vicinanze di Norcia. Si differenzia dagli altri tartufi per il suo sapore dolce e il suo profumo intenso.

Tartufo estivo/uncinato Tuber aestivum / uncinatum

Tartufo nero estivo Tuber aestivum 

Noto anche con il nome di Scorzone, il Tuber Aestivum Vittadini ha una superficie rugosa e gleba di color nocciola chiaro, dalle venature sottili e irregolari. Ideale se si consuma crudo, tagliato in piccole fette sottili per condire piatti particolari come le uova al burro, oppure per accompagnare il condimento delle tipiche tagliatelle, o nell’impiego di risotti. È molto diffuso tra gli appassionati grazie ad un prezzo abbordabile e per la facilità di conservazione.

Peso medio: 5-200 gr
Dimensioni: 5-15 cm
Periodo di raccolta: da maggio a fine agosto
Piante simbiotiche: carpino bianco, nocciolo, roverella, farnia, rovere, faggio, leccio, pino nero, pino laricio, carpino nero e persino castagno

Tartufo uncinato Tuber  uncinatum

Tartufo uncinato Tuber uncinatum 

Il Tuber Uncinatum Chatin è un tartufo emergente ed è considerato da molti una variante del nero estivo. Deve il suo nome alle creste a forma di uncino. Grazie a un buon rapporto qualità prezzo, la sua richiesta è in costante aumento sia sul mercato italiano che estero. Delicato e profumato, viene spesso utilizzato anche a crudo in ricette capaci di esaltarne l’aroma. Noto per le sue particolari qualità organolettiche, il nero uncinato è ottimo per salse e paté e nell’impasto di tortellini e ravioli.

Peso medio: 5-200 gr
Dimensioni: 5-15 cm
Periodo di raccolta: da settembre a dicembre
Piante simbiotiche: carpino nero, roverella, cerro, farnia, tiglio, pioppo, salice, nocciolo

Tartufo bianchetto Tuber albidum / Borchii

Tartufo bianchetto Tuber albidum / Borchii

Il Tuber Borchii Vittadini (o Tuber Albidum Pico), meglio noto come Bianchetto, è un tartufo meno pregiato del bianco e per questo meno costoso, trova comunque molti estimatori per il suo aroma intenso e forte. Ha scorza liscia e chiara e venature tendenti al bianco. Il Bianchetto è ottimo se abbinato al burro per la preparazione di crostini, primi piatti, frittate. Per i secondi viene spesso utilizzato nella preparazione di scaloppine.

Peso medio: 5-60 gr
Dimensioni: 1-5 cm
Periodo di raccolta: da gennaio ad aprile
Piante simbiotiche: pino nero, pino domestico, pino marittimo, pino d’aleppo, rovere, cerro, roverella

Tartufi cinesi Tuber sinensis / indicum / himalaensis

Tartufi cinesi Tuber sinensis / indicum / himalaensis

Negli ultimi anni sta diventando sempre più importante nel mercato mondiale dei tartufi il tuber indicum comunemente detto tartufo cinese che assomiglia al tartufo uncinatum nella forma e nella qualità. La stagione di questo tartufo va da settembre ad aprile.

Tartufo del deserto Tuber oligospermum

Tartufo tarfezia Tuber oligospermum

Questo tipo di tartufo che ricorda il tartufo bianchetto italiano, cresce in africa ed è molto comune nel Marocco. La raccolta avviene tra febbraio e maggio. Questo tipo di tartufo però non è qualitativamente  allo stesso livello di quello italiano per quanto riguarda il suo sapore ed il suo profumo e per questo viene adoperato insieme a prodotti tartufati, come olio al tartufo o il burro al tartufo, che ne esaltano così il gusto.